I PERCHE' DELLA FREQUENZA DI 432 HZ

 

 

L’epoca in cui viviamo oggi è definita, per convenzione, a polarità normale, è chiamata Brunhes ed è cominciata, come si è detto, circa 780.000 anni fa; precedentemente però vi era stata un'epoca a polarità inversa detta di Matuyama, quindi ancora normale di Gauss, poi inversa di Gilbert e così via di seguito.

Tuttavia sapere che tutto questo è già accaduto non ci è di alcun conforto: è chiaro infatti che gli eventi connessi con questo tipo di mutamento sarebbero così traumatici da poter essere assimilati (almeno per quanto riguarda la vita come la conosciamo ora) alla fine del mondo. Per non parlar d'altro, nei due o tre giorni in cui la Terra dovrebbe arrestarsi il campo magnetico terreste collasserebbe, e quindi verrebbe improvvisamente a mancare lo "scudo" che ci protegge dalle particelle cariche del vento solare. In parole povere bruceremmo.

 

  

Lo "scudo" che il campo magnetico fornisce alla superficie della Terra,

proteggendola dalle particelle cariche del vento solare.

È compresso dal lato del giorno (ovvero del Sole) a causa della forza delle particelle

in avvicinamento, mentre è dilatato dal lato della notte.

 

Ma è vero che la Risonanza Schumann sta aumentando?

Nell'impossibilità di avere certezze assolute in proposito (come?), non posso che stare a ciò che leggo in rete: e ciò che si trova in rete è a dir poco contraddittorio, tanto da far sorgere il sospetto che qualcuno stia cercando di imbrogliare le carte. In fin dei conti si tratta di rilevamenti scientifici, semplici misurazioni: come possono essere così incerte?

Dopo avere letto quanto sopra riportato, infatti, trovo scritto in un altro sito dedicato specificamente ai 432Hz che "la risonanza Schumann non sta aumentando: essa è stabile fra i 7.8 ed 8 hz."

Chi dei due ha ragione?

 

  

La Risonanza Schumann

 

In un forum che dedica un certo spazio alla "Rivoluzione Omega" (il movimento in favore del ritorno al “La” a 432Hz) leggo ad esempio che Braden e i NewAger sostengono che la frequenza stia aumentando progressivamente per arrivare nel 2012 al valore di 13Hz, ma che questa convinzione nascerebbe da una "cantonata" presa da Gregg Braden. Se davvero la frequenza stesse aumentando, è la tesi proposta nel forum, ci troveremmo già in un terribile guaio: infatti la differenza di fase nelle velocità orbitali delle particelle (dal protone all’elettrone) è di 8Hz nell’Idrogeno, che costituisce il 90% dell’Universo (noi compresi). La risonanza è un parametro che coinvolge obbligatoriamente la materia, poiché è una vibrazione armonica, e non potrebbe che alterare lo spin (il momento angolare intrinseco associato alle particelle subatomiche) dell'atomo di idrogeno; ma se si altera quell'equilibrio, questa interazione potrebbe fare incendiare l'idrogeno che com'è detto è il 90% di noi, della terra e dell'intero universo: se quindi veramente stesse aumentando, saremmo all'inferno.
L'utente del forum ne conclude che in pratica Gregg Braden "ha scambiato l'aumento di amperaggio con l'aumento della risonanza" (!) e fa notare che "i grafici che monitorizzano la Risonanza Schumann escono dai normali parametri solo in termini di amperaggio (es. 8 Hz, 16 Hz, 32 Hz, 64 Hz) nella loro relativa estremità inferiore", osservando anche che "questa stupida domanda circa il presunto aumento della risonanza circola dal 1994 ed è uno dei più noiosi errori" generati dalle teorie di Braden. Con tutto ciò, conclude, "i dati proposti dalla Rivoluzione Omega restano perfettamente pertinenti e del tutto plausibili".