LA LUNA

 

 

La Luna è l'unico satellite naturale della Terra. Il termine "luna" deriva dall'omonimo latino luna, erede della radice indoeuropea leuk- di luce, come leuksna ossia la luminosa, come nell'avestico raoxsnà (la brillante), il sanscrito ciandrà-mas (luna brillante) e il greco σελήνη (da σέλας, brillìo, splendore), esempi che mantengono il significato di "la lucente", sebbene l'etimo sia differente.

 

 

La Luna in rapporto alla Terra

 

La maggior parte della faccia lontana (o faccia oscura) non può essere vista dalla Terra, perché la rivoluzione della Luna attorno alla Terra e la rotazione attorno al suo asse hanno lo stesso periodo. Una piccola porzione può essere vista grazie alla librazione, che rende irregolare il moto di rotazione della Luna. Nel complesso dalla terra è visibile circa il 59% della superficie lunare.

La faccia vicina (o visibile) della Luna è coperta da circa 30.000 crateri (contando quelli con un diametro di almeno 1 chilometro). Il cratere lunare più grande è il bacino Polo Sud-Aitken, ha un diametro di circa 2.500 chilometri ed è profondo 13 chilometri; occupa la parte meridionale della faccia lontana.

 

La Luna e la sfera celeste

La Luna compie un'orbita completa della sfera celeste circa ogni 27 giorni, 7 ore, 43 minuti e 11 secondi (mese siderale) ma l'osservatore sulla Terra conta circa 29,5 giorni tra una nuova luna e la successiva, per via del contemporaneo movimento di rivoluzione terrestre.

 

 

Moto della luna durante un periodo sinodico, che è 29 d 12 h 44,0 min.

 

Nel corso di un'ora si muove nel cielo di una distanza vicina alla sua dimensione apparente, circa mezzo grado. La Luna rimane sempre in una regione del cielo chiamata Zodiaco, che si estende circa 8 gradi sopra e sotto l'eclittica. Essa viene attraversata dalla Luna ogni 2 settimane.