Il cosiddetto
"hitlerismo
esoterico"
o "nazismo
magico",
il cui principale
rappresentante
fu Heinrich
Himmler
ed il cui
esito più
noto fu
la costituzione,
nel 1935, della
cosiddetta Ahnenerbe
("Società di ricerca ed insegnamento dell'eredità
ancestrale"),
affonda le sue
radici in alcuni
movimenti neotemplari
e neocatari
formatisi a
partire dall'inizio
del Novecento. Ripercorriamo
le fasi essenziali
del fenomeno.
1. Jörg Lanz
Von Liebenfels. Nel
1907 Jörg
Lanz
Von Liebenfels,
un monaco
cistercense
espulso
in seguito
dall’Ordine,
fondò,
in una fortezza
sul Danubio,
l'Ordine
dei Nuovi
Templari;
al nuovo
Ordine affiancò
una rivista,
Ostara,
organo ufficiale
per la diffusione
di una nuova
dottrina,
l'Ariofilosofia,
che predicava, tra l'altro, la superiorità
della razza germanica. Il tutto derivava
da una personale
interpretazione
dei testi
biblici
in base
alla quale
il termine
Angelo veniva
letto Euroariano
ed i popoli
dei fiumi
mesopotamici
venivano
fatti discendere
direttamente
da una razza
subumana
chiamata
Pagutu.
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L’idea
di Von Liebenfels
diede lo
sprone alla
nascita
di nuovi
gruppi,
tutti dai
nomi vagamente
marziali
quali Armen
Order, Ordo
Novi Templi,
Germanen
Order e
la famigerata
Società
Thule. Il
primo a
riconoscere
in questi
eventi una
materializzazione
oscura fu
Carl
Gustav Jung,
il quale
ribattezzò
il proliferare
di questi
movimenti
come "l’Archetipo
Wotan", mettendo
tutti in
guardia
contro i
pericoli
che ne sarebbero
potuti derivare.
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