Alla base di tutto sta il numero 8, uno dei numeri di Fibonacci.

8 hz è il ventisettesimo sottotono DO dell’accordatura a 432 hz; la moltiplicazione degli otto cicli dà appunto 432. 

8 hz è anche il battito fondamentale del pianeta, conosciuto come Risonanza Fondamentale di Schumann, cioè un gruppo di picchi nella porzione di spettro delle frequenze estremamente basse (ELF) del campo elettromagnetico terrestre. Le risonanze di Schumann sono risonanze elettromagnetiche globali, eccitate dalle scariche elettriche dei fulmini nella cavità formata dalla superficie terrestre e dalla ionosfera.

Le prime avvisaglie dell'esistenza di una ionosfera, capace di intrappolare le onde elettromagnetiche, risalgono al 1902 e sono dovute a Oliver Heaviside e Kennelly. Ci vollero altri venti anni prima che Edward Appleton e Barnett, nel 1925, fossero in grado di provare sperimentalmente l'esistenza della ionosfera.

Tuttavia, anche prima di questo, le prime osservazioni documentate delle risonanze elettromagnetiche globali erano già state fatte  nel 1905 da quel grande precursore che fu Nikola Tesla (il geniale fisico, inventore e ingegnere serbo ostracizzato dal mondo scientifico "ufficiale" negli anni '30-'40 e classificato come "scienziato pazzo") e formarono la base del suo schema per la trasmissione energetica senza fili. Anche se alcuni dei più importanti strumenti matematici per affrontare le guide d'onda sferiche furono sviluppati da Watson nel 1918, fu Winfried Otto Schumann che studiò per primo gli aspetti teorici della risonanza globale del sistema di guida d'onda tra terra e ionosfera, conosciuta oggi come risonanza di Schumann. Tra il 1952 e il 1954 Schumann, assieme a Köning, tentò di misurare le frequenze risonanti. Tuttavia questo non fu possibile fino alle misure fatte da Balser e Wagner nel 1960-1963, quando furono disponibili tecniche di analisi adeguate all'estrazione dell'informazione della risonanza dal rumore di fondo. Da allora c'è stato un sempre più grande interesse nelle risonanze di Schumann in un'ampia varietà di campi.

Ultimamente, nel clima di preallarme generato dalle profezie sulla imminente fine del mondo, si è prestata particolare attenzione a questo fenomeno, che secondo alcuni è responsabile del fatto che il clima della Terra sia fortemente alterato a causa del "surriscaldamento globale".