"Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale.
La
sovranità sovranazionale di una elite intellettuale
e di banchieri
mondiali è sicuramente preferibile
all’autodeterminazione nazionale
praticata nei secoli passati."
David Rockefeller, 1991
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"Lasciati
prendere per
mano dal bambino
di Betlemme,
non temere,
fidati di lui,
la
forza vivificante
della sua luce
ti incoraggia
ad impegnarti
nell’edificazione
di un Nuovo
Ordine Mondiale."
Papa
Benedetto XVI
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Esistono innumerevoli libri,
saggi, articoli e trattati sulla teoria del complotto nella storia,
e trovarne due
che siano d'accordo
è quasi
impossibile.
Le
tesi che vanno
per la maggiore
dicono che i registi occulti della cospirazione siano gli Illuminati oppure gli ebrei;
ma l'elenco delle organizzazioni cospirative
comprende i Comunisti, il Bilderberg, la Commissione
Trilaterale, il Council on Foreign Relations, il Comitato dei 300, la
Mafia, la Tavola Rotonda, il Club di Roma, la Massoneria, la
CIA-FBI-MOSSAD, ed altre società segrete. Naturalmente devono anche essere
inclusi in questo elenco il Nuovo Ordine Mondiale, l'Unione Europea e i
banchieri internazionali.
Insomma,
la lista dei
cospiratori
tirati in ballo
è talmente
lunga e varia
da ottenere
l'effetto opposto a
quello sperato:
semplicemente, la maggior parte delle persone tende a non
credere affatto alla teoria del complotto; e non solo fra la gente comune, notoriamente
all'oscuro di
queste dinamiche,
ma anche fra
gli intellettuali: il
recente libro
Il cimitero
di Praga di
Umberto Eco
ne è
un'eloquente
testimonianza.
Coloro
che ci credono,
o che cercano
di approfondire
la questione
per formarsi
un'opinione
propria, come
in definitiva
sarebbe doveroso
per degli esseri
razionali, sono in
compenso
completamente
spiazzati dalla
varietà delle
tesi proposte;
in particolare saltano
all'occhio alcune contraddizioni
apparentemente
insanabili,
che si possono riassumere
così:
-
da una parte
abbiamo la linea
cospirativa
che dal Graal
porta al Priorato
di Sion, ai
Rosacroce ed
alla Massoneria,
la cui espressione
più importante
e temibile sarebbero appunto
gli Illuminati:
tutte queste
sètte,
di derivazione
gnostica e neo-càtara,
avrebbero come
denominatore
comune la lotta
contro la Chiesa, in
nome di una
visione del
Cristo storico
antitetica a
quella cattolica
e di un Dio
opposto a quello
biblico, tanto
che alcune di
queste organizzazioni
sono dette,
e si autodefiniscono,
"luciferiane";
-
dall'altra abbiamo i
"sionisti",
cioè
gli ebrei e
tutti coloro
che storicamente
li sostengono,
in primis gli Stati
Uniti, accusati
anch'essi di
cospirare per
un NWO (New
World Order); testimonianza
della cospirazione secondo
alcuni sarebbero
i "Protocolli
dei Savi Anziani
di Sion",
che, sebbene
siano un falso
conclamato,
rispecchiano
a tal punto
le vicende storiche
contemporanee
da suscitare
forti dubbi
sulla loro veridicità;
-
dall'altra vengono
infine chiamati
in causa i Gesuiti,
l'espressione
più colta
ed agguerrita
della Chiesa
cattolica, considerati
da alcuni
i
reali ispiratori
degli Illuminati:
la contraddizione
è stridente,
perché
gli Illuminati
o
sono una setta
luciferiana
ed anticattolica,
o
sono espressione
della Chiesa
cattolica; non
solo: secondo
alcune recenti
teorie essi
sarebbero alle
spalle anche
dei "sionisti".
Con
buona pace di
Umberto Eco,
che sommerge
nel ridicolo
tutte queste
tesi cospirazioniste
(si veda anche
Il pendolo
di Foucault),
non credo che
sia il caso
di prendere
così
alla leggera
la teoria
del complotto,
quanto meno
per il devastante
impatto che
essa ha avuto
nella storia
del Novecento
e dei nostri
giorni:
per
non parlar d'altro,
è proprio
per aver prestato
fede ai "Protocolli
di Sion"
che Adolf Hitler
ha avviato il
suo progetto
di sterminio
degli ebrei.
E'
chiaro però
che nessun giudizio
sensato può
essere espresso
sul presunto
complotto mondiale
se non si arriva
a stabilire
quale organizzazione ne
sarebbe responsabile;
in particolare
bisogna dirimere
il dubbio sopra
esposto: si
tratta degli
ebrei o dei
Massoni-Illuminati?
E questi ultimi
sono contro
la Chiesa o
ne sono un'espressione
occulta?
La
risposta alla
prima domanda
non può
consistere nell'ovvia
constatazione
che alcuni Illuminati
sono anche
ebrei: non si
tratta affatto
di questo, ma,
come dicevo
sopra, delle
diverse finalità
che queste organizzazioni
perseguirebbero:
-
i rosacrociani
ed i massoni
lotterebbero
per abbattere
la Chiesa cattolica
e stabilire
uno stato di
cose fondato
sulla "gnosi",
cioè
sulla conoscenza
razionale e
sul sapere anziché
sulla fede,
in nome di un
neo-illuminismo,
da cui deriverebbe
appunto il nome
degli Illuminati;
-
i Gesuiti lotterebbero
ovviamente per
confermare ed
imporre sempre
di più
a livello mondiale
il potere della
Chiesa cattolica,
fondato al contrario sulla
fede;
-
i sionisti lotterebbero
per realizzare
l'antica speranza messianica per la prossima teocrazia globale
prevista dai profeti;
Gesù
Cristo non sarebbe altro
che una figura
storica di secondo
piano, dal momento
che il vero
Messia deve
ancora arrivare
(e si tratterebbe di
un capo politico-militare,
non certo di
un leader
spirituale).
Come
ben si vede,
si tratta di
posizioni apparentemente
inconciliabili;
ma c'è
invece chi le
concilia audacemente,
come spiegherò
subito.
Per
farlo mi servirò
di un libro
del 2006 che
ha suscitato
enorme scalpore,
scritto dal
del
pastore americano Bill Hughes
e specificamente
dedicato a questo
argomento, intitolato
The enemy
unmasked (Jesuit takeover of America).
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